Cos'è e a cosa serve il codice ISBN

Codice ISBN: cos’è e dove si trova

Cos’è, a cosa serve, dove si trova e quanto costa il codice ISBN: tutto quello che c’è da sapere

Noi bibliofili, di solito, non amiamo molto parlare di cifre, sequenze e codici numerici.

Ma per lui possiamo fare un’eccezione.

Lui chi? Ma l’ISBN, ovviamente, il numero che identifica i nostri amati libri!

In questo articolo risponderemo alla domanda «Codice ISBN: cos’è?», scopriremo chi l’ha inventato, a cosa serve e come procurarcene uno.

Cominciamo!

Codice ISBN: cos’è?

L’ISBN è una sequenza numerica definita da uno standard ISO (l’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione) e significa ‘International Standard Book Number’. Fino al 2007 era composta da dieci cifre, poi è passata a tredici.

Fu un professore di statistica del Trinity College di Dublino, Gordon Foster, a inventare l’ISBN, nel 1965. L’ispirazione gli venne dal codice a barre, ideato negli Stati Uniti nel 1948 da due studenti di ingegneria.

Si tratta di un codice univoco: quando viene collegato a un libro, è suo per sempre.

Qualora un libro venga ripubblicato con modifiche sostanziose, l’ISBN deve essere cambiato. Se per esempio l’autore vuole tradurre la sua opera, oppure diffondere una nuova edizione contenente cambiamenti di spessore (sezioni aggiunte o rimosse, variazioni nel contenuto, aggiunta di illustrazioni…), allora deve richiedere un nuovo codice.

Inoltre, è necessario munirsi di due ISBN diversi per l’edizione cartacea e per quella digitale.

Leggi anche: Legatura editoriale: cos’è e come viene realizzata

A cosa serve il codice ISBN?

L’ISBN serve per identificare in modo univoco un dato libro, stampato da un dato editore in una data edizione. Le sue tredici cifre, suddivise da trattini, formano cinque gruppi numerici. Ecco cosa indicano:

  • il primo gruppo rappresenta l’oggetto libro all’interno del sistema GS1 (il GS1 è un’organizzazione internazionale che sviluppa standard globali per la comunicazione tra imprese);
  • il secondo gruppo identifica la zona linguistica alla quale appartiene il libro;
  • il terzo gruppo identifica il prefisso editore;
  • il quarto gruppo è il numero di identificazione del titolo;
  • il quinto gruppo, infine, è il cosiddetto ‘numero di controllo’ e serve a verificare che il codice non sia stato letto o trascritto erroneamente.

Dove si trova il codice ISBN di un libro?

Se parliamo di libri cartacei, di solito l’ISBN si trova sulla quarta di copertina, sopra al codice a barre. In alcuni casi può essere posto all’interno del volume, nella pagina contenente le informazioni sul copyright e sull’editore (il colophon).

Se parliamo di eBook, invece, lo troviamo nella sezione ‘Dettagli’ della descrizione del prodotto.

Che differenza c’è tra ISBN ed EAN?

Il codice EAN, composto da tredici cifre, serve a identificare i prodotti che vengono venduti al pubblico, di qualsiasi genere essi siano (quindi non si tratta specificamente di libri, come avviene con il codice ISBN).

Ricordate che, al suo debutto, l’ISBN era composto da dieci unità? Ebbene, fu proprio per uniformarlo all’EAN che divenne di tredici cifre.

La sequenza numerica dell’EAN è divisa in tre gruppi: il primo segnala il prefisso aziendale GS1, il secondo il codice prodotto e il terzo la cifra di controllo.

Come ottenere il codice ISBN di un libro?

Non bisogna necessariamente essere editori per procurarsi uno o più codici ISBN: possono farne richiesta gli autori che vogliano autopubblicarsi, così come i privati che – per qualche motivo – vogliano cimentarsi nella produzione libraria.

I self-publisher, però, possono richiedere un massimo di cinque codici ISBN singoli.

Si acquistano tramite il sito ufficiale www.isbn.it e vengono consegnati in circa quindici giorni, comprensivi di codice a barre.

Quanto costa avere un codice ISBN?

Per gli autori e i richiedenti occasionali, ad oggi il codice ufficiale dell’agenzia ISBN ha un costo di 60 euro + IVA. A questa cifra va sommata la quota di adesione al servizio (45 euro + IVA).

In caso di acquisti multipli vengono applicati degli sconti.

Leggi anche: Lavorare nella cultura: ecco i mercati e le opportunità migliori

Il codice ISBN è obbligatorio?

No, non è obbligatorio: un libro può essere pubblicato e venduto anche senza un ISBN. Però, se volessimo distribuirlo nel canale librario, saremmo costretti a inserirlo, poiché in sua assenza sarebbe quasi impossibile catalogarlo.

Proprio perché non è obbligatorio, Amazon dà la possibilità a chi pubblica un libro con il circuito KDP (Kindle Direct Publishing) di ottenere gratuitamente un codice alternativo all’ISBN, denominato ASIN (Amazon Standard Identification Number).

Il grande vantaggio è che si tratta di un servizio free, il lato negativo è che consente di vendere il libro solo su Amazon.

Cosa consigliare agli autori?

Abbiamo risposto alla domanda «Codice ISBN: cos’è?» e scoperto molte informazioni utili sulla sequenza numerica più amata dai bibliofili.

Il nostro consiglio, in quanto professionisti editoriali, è quello di raccomandare agli autori di acquistare un codice ISBN ufficiale, per avere la libertà di vendere il proprio libro in ogni canale, dalla libreria al festival letterario, dallo shop online alla presentazione nella biblioteca del paese.

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