Guida su come diventare una book blogger

Come diventare una book blogger: breve guida pratica

4 segreti per iniziare una sfavillante carriera da book blogger

Una delle domande più gettonate tra le appassionate di lettura è «Come diventare una book blogger?».

Nei motori di ricerca la query è posta proprio così, con l’articolo al femminile, forse perché le schiere di future book influencer sono molto nutrite.

Del resto, nei rapporti Istat sulla lettura, dagli anni Ottanta in poi si è manifestato un divario sempre crescente tra uomini e donne, con una preponderanza di queste ultime (il rapporto più recente parla del 44,3% di lettrici contro il 35,5% di lettori sulla popolazione nazionale).

A ogni modo, tralasciando numeri e statistiche, i consigli che condivideremo in questo articolo valgono per tutti! Vediamo, quindi, quali sono gli step iniziali per diventare book blogger di successo.

Come diventare una book blogger? L’importanza del media giusto

In origine i book blogger scrivevano le loro recensioni e riflessioni letterarie esclusivamente sui blog. Ma con l’affermarsi dei social media il panorama digitale è decisamente cambiato.

Ora esistono parecchi strumenti per esprimere il proprio amore per i libri. Perciò, prima di lanciarci nel mondo degli influencer, dobbiamo pensare bene alle nostre caratteristiche e alle nostre preferenze.

Chi ha una presenza magnetica in video e un buon eloquio potrebbe diventare booktuber, chi ha la passione per la fotografia potrebbe esprimersi al meglio su Instagram, mentre i grafomani si sentiranno a casa scrivendo nel ‘classico’ blog.

I diversi canali si possono integrare l’uno con l’altro ma, almeno all’inizio, è necessario compiere una scelta precisa e concentrarci sulla piattaforma più adatta alle nostre potenzialità.

Come diventare una book blogger gestendo un sito letterario

In Edigho formiamo aspiranti professionisti editoriali: correttori di bozze, editor e ghostwriter. È la nostra specializzazione, quello che sappiamo fare meglio, quello che amiamo.

I suggerimenti che vi forniremo, pertanto, si indirizzeranno sul media più focalizzato nel valorizzare la forma scritta, ovvero il blog.

Ecco, quindi, i nostri 4 consigli per aprire un blog letterario di successo.

1. Pubblicare recensioni di qualità

Può sembrare scontato, ma non lo è affatto. Una recensione non è un mero parere su un libro, un pensierino scribacchiato in tutta fretta per rimpolpare i contenuti di un sito. Al contrario, deve essere un testo argomentato, sincero, competente e grammaticalmente corretto.

Una book blogger non è una critica letteraria, e nessuno si aspetta che lo sia. Il suo stile è spesso colloquiale, le reazioni al libro appena terminato possono essere briose e stravaganti, ma tutto questo non deve intaccare la qualità generale della recensione.

Al giorno d’oggi tutti scrivono sul web, ma pochi lo fanno bene: pubblicare post curati nella forma e nel contenuto può fare davvero la differenza.

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo l’articolo Come scrivere una recensione di un libro? Ecco la scaletta più efficace.

2. Studiare i segreti della scrittura per il web

Scrivere una tesi universitaria o un articolo per una rivista cartacea è molto diverso da scrivere un post per un sito.

Il blog ha le sue convenzioni, le sue modalità per catturare lo sguardo del lettore e spingerlo a leggere testi di una certa lunghezza, le sue regole per l’utilizzo delle query di ricerca e delle parole chiave.

Se si ignorano questi aspetti, si rischia di perdere tempo nella stesura di contenuti che non solo risulteranno poco leggibili per gli utenti del web, ma che addirittura non compariranno nei motori di ricerca.

Abbiamo parlato di tutto ciò nel webinar Blog, SEO e traffico con Roberto Serra, uno degli esperti SEO più innovativi del panorama nazionale.

3. Contattare gli autori indipendenti

Una volta circoscritto il vostro genere di riferimento, riflettete su come farvi conoscere dagli autori del filone letterario prescelto. Ovviamente, quando sarete all’inizio, occorrerà puntare su scrittori indipendenti di nicchia, un target molto più raggiungibile rispetto a chi pubblica bestseller per gli editori più blasonati.

Offrendo supporto agli autori, i vostri post inizieranno a essere letti, commentati e condivisi.

Cominciate con l’individuare i self-publisher che vi interessano, proponete recensioni, anteprime delle nuove pubblicazioni, cover reveal (rivelazioni di copertine di libri in uscita) e book tour (che consistono nell’accogliere uno scrittore come ospite nel proprio sito, a turno con altri blogger); partecipate alle discussioni nei gruppi Facebook e nei forum, proponetevi come beta reader.

Queste attività vi porteranno traffico e daranno la spinta iniziale per l’avvio del vostro sito.

4. Contattare i piccoli editori indipendenti

I micro-editori sono sempre alla ricerca di nuovi modi per promuovere le loro uscite: pubblicizzarsi tramite una book blogger che vanta un discreto seguito potrebbe essere molto appetibile per loro.

Una volta che avrete pubblicato un buon numero di post di qualità e che avrete una cerchia di lettori fedeli, potrete scrivere alle case editrici della vostra nicchia per proporre recensioni, presentazioni di libri in anteprima e altre iniziative utili per il marketing editoriale.

La collaborazione con queste realtà darà lustro al vostro blog, in un circolo virtuoso che porterà benefici sia a voi che a loro. L’importante è selezionare con cura gli editori ai quali volete affiancarvi e offrire sempre recensioni sincere e spassionate, senza essere influenzate dal rapporto amichevole che può nascere con i vostri interlocutori.

Leggi anche: Book blogger famosi: ecco i più seguiti in Italia

Una passione che può trasformarsi in lavoro

In questo articolo su come diventare una book blogger abbiamo menzionato spesso concetti chiave come ‘nicchia’ e ‘genere di riferimento’. Sono argomenti che trattiamo in maniera approfondita anche all’interno di Editoria ALL IN, il nostro corso più amato.

Per un aspirante professionista editoriale, infatti, essere conosciuto e stimato dalla propria nicchia è il modo migliore per avere un flusso di lavoro costante.

L’attività di book blogger, perciò, può essere un ottimo modo per iniziare ad analizzare il nostro target e conoscerne tutti i bisogni e le caratteristiche. In questo modo, con la preparazione giusta e una buona dose di intraprendenza, la passione per i libri si potrà trasformare in un lavoro concreto e appagante.

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